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La Via Francigena nel Sud in Bici (tracce e sentieri)

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Il Nostro Viaggio Ciao a Tutti! Abbiamo percorso la Via Francigena (a sud di Roma) fino a Santa Maria di Leuca, in bici da Mountain Biking, nel ottobre 2021. Quello che a noi piace di più è sporcarci e aver contatto con la natura, cerchiamo sempre di allontanarci dalle strade e, sopratutto dalle macchine. In questo viaggio abbiamo fatto il test dei sentieri pedonali ufficiali disponibili sul sito dell' Associazione Europea delle Vie Francigene  e anche sul sito della Associazione Gruppo dei Dodici  (Associazione che cura la tratta laziale a sud di Roma) in modo da capire se sono fattibili per le bici. Dopo averla percorsa tutta, abbiamo raggiunto la conclusione che la maggior parte del percorso è percorribile con bici MTB e MTB eletriche, mentre per chi va in Gravel, Bici da Strada o Cicloturismo, ogni tanto, bisogna fare qualche deviazione. Sentiero da Buonalbergo a Celle San Vito (salita Appennino) Sentiero sulle scogliere tra Torre a Mare e Polignano (Puglia) Le Tracce per le Bi

L'Anima dei Cammini e la Road to Rome 2021

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Ciao a tutti! L'idea di questo post è, innanzitutto, fare un approcio generico sulle caratteristiche elementari di un cammino, in modo di approdare all'argomento principale, cioè, rispondere alla domanda: "che vuol dire "Anima di un cammino"?". La risposta alla domanda verrà data nel contesto della Road to Rome 2021, un grande pellegrinaggio a staffetta che ha percorso la Via Francigena da Calais a S.M. di Leuca a cui abbiamo partecipato come ambassadors. Dunque, iniziamo con le definizioni: Secondo la definizione del Corriere della Sera, "cammino" è lo spostamento da un luogo all'altro SIN viaggio . Quella della "La Repubblica" ribadisce questa accezione e aggiunge che si tratta di un sinonimo di "strada, via, luogo percorso". Le definizioni formali sono importanti, ma, in un mondo in costante e veloce cambiamento, a volte, non riescono a catturare tutte le accezioni delle parole. La Via Francigena tra Celle San Vito e Troi

La Crisi Climatico-Sociale e le nostre abitudini

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Ah, l'Italia! È il paese che mi ha accolto e che sto imparando ad amare. Il cambiamento non è stato facile: lingua nuova, qualche pregiudizio, tanta insicurezza dalla mia parte e così via. Qui, ho deciso di mettermi in cammino, con tutte le mie forze. E tramite i cammini mi trovo sempre di più.  Questa volta, mi sono messo in cammino per sostenere quella che ritengo sia la causa più importante di quest'epoca: un cambiamento di attitudini per evitare il disastro climatico in cui ci siamo messi. La #runningforfuture oggi arriva a Milano e io porto come bagaglio un insieme di evidenze raccolte tra tanti staffettisti di che il clima è già impazzito e che questo ci tocca a tutti. Dagli squilibri ambientali delle scimi intorno ad Aulla, i tafani nella regione di Radicofani, la tempesta violentissima che ha colpito la regione dei Colli Senesi e Fiorentini domenica scorsa, la neve che non cade più nell'Amiata ormai da 2 anni, l'acqua che non esce più nella Fontana Tempesta nel

Vini Naturali, Una Scelta Sostenibile

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Attestato Ais delegazione di Roma Non è stato un amore a prima vista, come tutti i più grandi che ho avuto nella vita; ma un lento avvicinamento, una conoscenza graduale che ora ci ha portato ad essere grandi amici. Il primo incontro è stato nel 2015, appena iscritta al corso da Sommelier Ais, in una storica enoteca Romana, Litro, non molto lontana dal quartiere Trastevere; non ricordo nell’esattezza il vino che assaggiai ma mi ricordo di non averne apprezzato i sentori e soprattutto la sua poca limpidezza. Ero all’inizio dei miei studi e cercavo di barcamenarmi nel “complicato” mondo della degustazione istituzionale; cercavo di dare un senso a quello che mi dicessero fosse giusto e non ero ancora pronta per avere una mia personale interpretazione. Oggi sono qualificata ma non faccio questo per mestiere. I miei studi hanno dato un senso alla mia passione e le nozioni acquisite mi permettono di capire un po meglio questo mondo del vino, dove la tradizione e la modernità si fondono

Un Giro per il Brasile - Ep. #01 Il Giro della Canastra

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La Partenza Città di Ribeirão Preto. Già si faceva tardi. Erano le 15 e ancora non ero partito. È luglio e ormai si fa buio alle ore 18 e non volevo prendere le tipiche strade sterrate della Canastra di notte. Ci sono circa 200 km tra Ribeirão Preto (SP) e la Pousada Santo Antônio, il mio punto di sosta e di partenza per il giro che avrei iniziato il giorno seguente (ah, "pousada" è un tipo di agriturismo nel Brasile, molto comune, una via di mezzo tra un albergo e un agriturismo). La pousada è sita nel municipio di São João Batista do Glória, dentro l'area del Parco Nazionale Serra da Canastra, uno dei più importanti, e belli, del Brasile. Questo parco fu creato nel 1972 per proteggere le innumerevoli sorgenti che ci sono (tra le quali quella del Fiume São Francisco, tra i più importanti del Brasile), ma anche per la sua enorme rilevanza geologica, ossia la sua “geodiversità”. È meta di viaggio degli amanti del off-road con le sue 4x4, ma anche di geoturisti, cammin

#8° Giorno: La Via Francigena in Bici: Da Echevennoz a Orsières (Svizzera)

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La Sfida Ulteriore!  Benvenuti! Siamo giunti a  quella che possiamo chiamare la tappa regina del nostro viaggio, cioè il varco del Gran San Bernardo e l’arrivo in Svizzera. Dopo una notte di sonno profondo, godendo i suoni di montagna a Echevennoz, nell’Ostello Dortoir, ci siamo svegliati presto, alle ore 06 (faceva un po’ freddo), abbiamo preparato le nostre bici e alle 0730 eravamo pronti per la colazione che sarebbe stata oferta nel Ristorante Marietty, che affiancava l’ostello, entrambi gestiti dalla stessa famiglia con una cordialità e accoglienza calda che ha cibato le nostre anime! La Chiesa di Echevennoz sotto la quale ci sono le camere dell'Ostello Ora di Partire Davanti il Ristorante Marietty Biciclette nella strada intorno alle 09, col sole che puntava nell’orizzonte montano e ci regalava un cielo blu che abbelliva lo scenario, già da film, in cui eravamo! I colori estivi delle Alpi sono di una diversità stupefacente e la natura qui si manifesta in maniera così accoglie